martedì 16 febbraio 2010

Punti di vista


Al termine di uno spettacolo Theodore invitato a disegnare qualcosa che avesse a che fare con il tema dello spettacolo stesso (energie alternative e risparmio energetico) ha disegnato se stesso e Zac (cioè io, nei panni di uno dei due personaggi interpretati quel giorno: Zac ovvero l'uomo del futuro e Urga ovvero l'uomo preistorico).
Come chi mi conosce potrà facilmente ravvisare dal disegno, io sono quello con tre gambe disegnato sulla sinistra, mentre Theodore è sulla destra e il sole splende sopra di noi. Per gli scienziati faccio notare che quel giorno, nei panni di Zac, indossavo una lunga giacca di pelle, degli occhiali da sole, ed ero armato di una spada laser modello replica di "Star Wars", come i non scienziati avranno evidentemente già ravvisato dal particolareggiato disegno di Theodore.

Quello qui sotto è sempre Zac visto con gli occhi di Giulia lo stesso giorno, durante lo stesso spettacolo.


Cosa ha visto Theo? Zac
Cosa ha visto Giulia? Zak... lo stesso? Certo che sì, mi pare evidente!

Grazie Theo, e grazie Giulia, per lo scambio d'amore e gioco che mi avete concesso quel giorno. E' anche per meraviglie come queste che non smetterò mai, credo, di fare teatro per voi piccoli grandi esseri umani.

(Un saluto speciale al papà di Theo e ai suoi bellissimi capelli ricci sui quali Urga ha "acceso il fuoco" e alla mamma di Giulia e alla sua meravigliosa città, Praga)

Che iddio ti cerry!

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