sabato 11 ottobre 2008

A Enrico

Baj tutto abbatte, sbottona a ognuno tutto il potere,
Al bersaglio, ostinatamente, opportunamente, la bestia
universale tiene.
Joker alato cui nessuno mai abbastanza dirà grazie.

Berlusconi, "Babbo Natale", ne fu battuto a morte,
Appeso come un piede storto allo stivale italiano.
Jouffroy, io di nome Alain, poeta francese e ateo
ne benedico Baj infinitamente.

Baj, smascheratore di ogni letale beatitudine,
Architetto in capo di qualsiasi riso battagliero,
J'accuse che sempre scatta ove men te l'aspetti.


Che iddio ti cerry!

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