"Ma che cosa ne so!" rispondeva allegramente anni fa mio fratello Francesco da cui si Salvi chi ancor può. Io invece, che non posso più salvarmi, se non mi salvate voi, preferisco indagare fino a trovare una colpevole risposta che non sia banalmente il maggiordomo.
Quindi, tornando a bomba ma con intenti assolutamente antimilitaristi: ma perchè tutto ciò? Cioè il blog... (lo chiarisco per i poveri di spirito e anche perchè mi andava di accostare ciò e cioè perchè così il cervello... ma chevvelodicoaffare)
Sostanzialmente perchè obbligato da un'amica.
Vi racconto tutto perchè so che non mi leggerà nessuno, compresa l'amica, e quindi siete tutti molto curiosi e attenti, contrariamente al solito.
Dunque, partiamo dal via (son passato al plurale non perchè maiestatis, infatti è primaveris e quindi fra un pò come sempre..., ma perchè è venuto a trovarmi or ora entrando dall'abbaino un micio coraggioso che in risposta ha miagolato mostrando un'apprezzabile predisposizione al dialogo multiculturale. E se non avete capito a chi rispondeva, ignorando il bau di una parola come abbaino, preoccupatevi perchè il leghista che alberga dentro di voi è Borghezio! No, scherzo dai, è solo che il leghista che vi alberga inside vi ha impedito di cogliere il dialogo multiculturale così sagacemente impostato, dal micio, fra un micio e un abbaino) Quindi, senza indugi, che siamo già in troppi e l'assonanza con segugi mi spaventa il micio coraggioso, esponiamo l'arcana... miaoooooooo... scusa micio, mando via 'r cana, questione.
Preoccupata per la mia corte, che a furia di farsi sempre più spietata si è fatta vieppiù pietosa, e con l'ilarità che la contraddistingue, l'amica mi ha coinvolto in questa losca operazione, blogica conseguenza della sua volontà di impegnare il mio tempo in attività futili e di straordinaria perdita di tempo, mio, per tacer del vostro, per non vedersi più sottrarre indebitamente a badilate il suo, di tempo (rinfresco il complemento oggetto per chi, proustianamente, si è perso nel periodare leggermente ondivago), dalla mia indiscreta presenza.
Stavolta ho già detto tutto! Beh, non è che avessi tantissimo da dire, anyway sono stato conciso e ho circonciso, il micio, mentre scrivevo. E' stato coraggiosissimo!
Torno all'assedio abbandonando la sedia con sdegno, per non lasciarla da sola, e sfreccio a corteggiar l'amica, sfinita, più di me, che ancor persevero assediante.
E adesso c'ho pure i rinforzi: andiamo micio!
Che iddio ti cerry!
Quindi, tornando a bomba ma con intenti assolutamente antimilitaristi: ma perchè tutto ciò? Cioè il blog... (lo chiarisco per i poveri di spirito e anche perchè mi andava di accostare ciò e cioè perchè così il cervello... ma chevvelodicoaffare)
Sostanzialmente perchè obbligato da un'amica.
Vi racconto tutto perchè so che non mi leggerà nessuno, compresa l'amica, e quindi siete tutti molto curiosi e attenti, contrariamente al solito.
Dunque, partiamo dal via (son passato al plurale non perchè maiestatis, infatti è primaveris e quindi fra un pò come sempre..., ma perchè è venuto a trovarmi or ora entrando dall'abbaino un micio coraggioso che in risposta ha miagolato mostrando un'apprezzabile predisposizione al dialogo multiculturale. E se non avete capito a chi rispondeva, ignorando il bau di una parola come abbaino, preoccupatevi perchè il leghista che alberga dentro di voi è Borghezio! No, scherzo dai, è solo che il leghista che vi alberga inside vi ha impedito di cogliere il dialogo multiculturale così sagacemente impostato, dal micio, fra un micio e un abbaino) Quindi, senza indugi, che siamo già in troppi e l'assonanza con segugi mi spaventa il micio coraggioso, esponiamo l'arcana... miaoooooooo... scusa micio, mando via 'r cana, questione.
Preoccupata per la mia corte, che a furia di farsi sempre più spietata si è fatta vieppiù pietosa, e con l'ilarità che la contraddistingue, l'amica mi ha coinvolto in questa losca operazione, blogica conseguenza della sua volontà di impegnare il mio tempo in attività futili e di straordinaria perdita di tempo, mio, per tacer del vostro, per non vedersi più sottrarre indebitamente a badilate il suo, di tempo (rinfresco il complemento oggetto per chi, proustianamente, si è perso nel periodare leggermente ondivago), dalla mia indiscreta presenza.
Stavolta ho già detto tutto! Beh, non è che avessi tantissimo da dire, anyway sono stato conciso e ho circonciso, il micio, mentre scrivevo. E' stato coraggiosissimo!
Torno all'assedio abbandonando la sedia con sdegno, per non lasciarla da sola, e sfreccio a corteggiar l'amica, sfinita, più di me, che ancor persevero assediante.
E adesso c'ho pure i rinforzi: andiamo micio!
Che iddio ti cerry!