sabato 26 agosto 2017

Run

“L’uomo che correva ridendo faceva fatica. Ma sapeva che la fatica è la paura che abbandona il corpo e la pesantezza che lascia la mente. E per questo rideva.”
— A. Beggi, L’uomo che correva ridendo - G.

Che iddio ti cerry!

venerdì 25 agosto 2017

Tiziano Scarpa

Le parole che nominano le cose sessuali sono tutte inadeguate. O troppo triviali, o troppo eufemistiche, o troppo tecniche. Il sesso sta sempre da un’altra parte rispetto al suo nome. Si prova malinconia quando se ne parla, perché gli si fa torto, il discorso che lo descrive non è mai appropriato. Non si riesce a darne conto con le parole in misura accettabile. Ma a ben vedere questo è molto bello. La dismisura fra il sesso e le parole dimostra la sua imprendibilità, la sua eccedenza, la sua inesauribilità. Il sesso si sporge oltre il linguaggio. E’ più grande, più vasto del linguaggio. Quando finalmente troveremo le parole giuste per nominarlo, e il discorso coinciderà perfettamente con i contorni del sesso, allora non desidereremo più, non ci innamoreremo più, non faremo più figli.


Quando una descrizione aderirà perfettamente e senza residui ai contorni delle cose, il mondo si dissolverà.

Che iddio ti cerry!

lunedì 21 agosto 2017

Indiani

Una legge rigorosa ci ordina di danzare.

Noi non "crediamo" nella nostra religione, noi la danziamo.


Che iddio ti cerry!

Dedicata a mio nonno Andrea

Lavoravo sempre. Ecco perché pensavano che fossi il migliore Indiano vivente...

Vecchio Navajo Messicano

Che iddio ti cerry!

giovedì 17 agosto 2017


Che iddio ti cerry!