domenica 15 giugno 2014

Milanesi non si nasce

E quando arriveremo, se arriveremo, sapremo essere all'altezza dei nostri sogni. Perché, ora, li abbiamo collocati più in basso della luna. Ci siamo scoperti uomini. Il vitello d'oro era falso. Falsi e tutti uguali i profeti del Potere. Ora ne siamo consapevoli. Dietro di noi il vuoto. Davanti la luna. Seguiamone i raggi d'argento. Anche se il cammino è lungo, il fardello non pesa. Il tempo dissolve i miti, ma l'utopia rimane. A sostenere i nostri passi che sembrano condurre indietro e invece ci portano in avanti, verso un rapporto più cosciente tra noi e la realtà. (Vito Piazza) Che iddio ti cerry!